L'esegesi "Gharaeb al-Quran wa Ragheb al-Furqan" è un commento del Corano incentrato sui legami tra gli aspetti verbali e spirituali del Libro Sacro.
L'autore dell'esegesi è Nizameddin Hasan ibn Mohammad Neyshaburi, il quale ha utilizzato un metodo razionale e un approccio basato sugli aspetti verbali e spirituali del Corano.
Può essere considerato come uno dei migliori commenti coranici in cui viene messo in risalto un legame significativo tra gli aspetti verbali e spirituali del Corano e tra il suo Zahir e Batin (aspetto exoterico e aspetto esoterico).
Chi era Neyshaburi?
Nizameddin Hasan ibn Muhammad Neyshaburi (deceduto il 1328 d.C.), conosciuto come Nizam A'araj, fu un rinomato studioso del Corano. La sua famiglia e la sua tribù vivevano a Qom (Iran centrale), ma lui è nato e cresciuto a Neyshabur (Iran nord-orientale). Gli studiosi che sono vissuti dopo di lui ne hanno evidenziato virtù, conoscenza e competenza. Era un esperto delle cosiddette scienze razionali (filosofia, logica, matematica, ecc..) e di lingua e letteratura araba.
Ha scritto molte opere tra cui Awqaf al-Quran e Lubb al-Ta'wil. La sua opera principale è Gharaeb al-Quran wa Ragheb al-Furqan.
Gharaeb al-Quran
Neyshaburi ha utilizzato i commenti coranici di Fakhr Razi e di Zamakhshari per scrivere la sua opera. Ha menzionato le loro opinioni e ha aggiunto molti dei suoi punti di vista in merito. Gli Hadith del Santo Profeta (pace su di lui) e le narrazioni dei Compagni del Profeta e dei Tabi'un (successori dei compagni) hanno un ruolo centrale nel commento di Neyshabury.
Neyshaburi ha aggiunto molti punti a quelli menzionati da Fakhr Razi e Zamakhshari, completando e talvolta rifiutando le loro opinioni. Quando c'è una divergenza di opinioni tra Fakhr Razi e Zamakhshari, Neyshaburi espone il suo punto di vista in merito.
Alla fine del commento Neyshaburi parla di ciò che lo ha motivato a scrivere l'opera. Dice di averlo scritto in modo che fosse il suo compagno di vita in questo mondo e nell'altro. Un'altra motivazione è stata quella di raccogliere opinioni e discussioni utili nel campo dell'interpretazione del Corano, comprese quelle sulle parole e sui loro significati e funzioni.
Scegliendo l'interpretazione di Fakhr Razi come una delle sue fonti, afferma che l'opera di Fakhr Razi include discussioni utili ed afficaci ma anche alcuni contenuti che rendono difficile per i lettori trarne beneficio. Ecco perché Neyshaburi ha deciso di omettere i contenuti complicati e poco utili secondo lui, ed offrire ai lettori il resto in un formato breve e chiaro.
Metodo di interpretazione
In questa esegesi Neyshaburi offre all'inizio di ogni Surah informazioni generali sul nome della Surah, il suo essere Makki (meccana) o Madani (medinese), e il numero di versi, parole e lettere. Quindi menziona diversi punti di vista su ogni versetto.
Una delle caratteristiche dell'opera è la classificazione dei contenuti in base all'argomento trattato.
L'autore di Rawzat al-Jannat ha descritto l'esegesi del Corano di Neyshaburi come una delle migliori interpretazioni del Libro Sacro in cui sono trattati i legami tra gli aspetti verbali e spirituali, ovvero il Zahir e il Batin del Libro Sacro..
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